LA NOSTRA STORIA

L’accettazione, ovviamente in termini positivi, non tardò ad arrivare e, merito anche del fondamentale coinvolgimento dell’allora Presidente dell’AIA, Giulio CAMPANATI, classe 1923 e milanese doc per tutti in seguito “il Presidentissimo” (oggi le sue spoglie riposano nel famedio del cimitero monumentale riservato esclusivamente a quei personaggi che hanno dato lustro alla città di Milano) di cui peraltro VIGNALI in coppia con il mitico “Gigi” NARDONE anch’esso classe 1923, era stato guardalinee (oggi assistente) alla CAN A/B, la proposta formulata dal Comitato Regionale Lombardo fu portata al vaglio del Consiglio Centrale Direttivo dell’AIA – Settore Arbitrale, in occasione della riunione tenutasi a Roma in data 08 novembre 1980.

Con nota del 12 novembre 1980 prot. 1672/GC/GS fu pertanto disposta l’istituzione dal 01 gennaio 1981 di una Sezione AIA/SA in Sesto San Giovanni con sede presso i locali del campo sportivo Falck in viale Edison 555.
I preziosissimi documenti con cui si istituiva la sezione di Sesto e della nomina del primo presidente, sono scaricabili nei link seguenti:
– ISTITUZIONE DELLA SEZIONE DI SESTO S. GIOVANNI (12-9-1980)
– NOMINA PRIMO PRESIDENTE SEZIONE DI SESTO S. G. (21-12-1981)

Inizialmente Eugenio BERTI venne nominato commissario straordinario, mandato che cessò il 19 dicembre 1981, data in cui assunse la carica di Presidente che manterrà ininterrottamente per ben dieci anni sino al termine della stagione 1989/1990. Fra i vari vice Presidenti che lo affiancano in quegli anni ricordiamo l’AB Vittorio Borsa, già Osservatore in CAN C, e Massimo Fuschi. Ricopriva il ruolo di Delegato Tecnico Cosimo Nardelli – responsabile unico delle designazioni provinciali e della crescita tecnica degli Arbitri della sezione.

Terminata l’era FACHERA ecco approdare quale presidente Sergio DELLON rimasto in sella quattro anni dalla stagione 2000/2001 sino al 2003/2004; allo stesso è poi subentrato il grande e compianto Walter BRIGANTI che prematuramente ci ha lasciato l’8 maggio del 2012 e il cui ricordo è tuttora vivo in tutti coloro che l’hanno conosciuto, stimato ed apprezzato nei suoi otto anni di Presidenza sino alla stagione 2011/2012. Da luglio 2017 viene disputato un torneo di calcio tra sezioni dedicato alla memoria di Walter, con decorrenza annuale. A lui è oggi dedicato uno speciale premio che al termine di ciascuna stagione sportiva viene assegnato al miglior arbitro operante all’OTS, iniziativa partita dal 2015. Nel corso delle prime due il riconoscimento è andato ai colleghi Andrea BARILARO e successivamente Erica CLIVIO. Erica, dopo Stefania Malavasi ed Irene DAL CIN (quest’ultima per varie stagioni arbitro in 1a categoria, uno in Promozione come AA, numerosi podi alla Referee Run) sarà al momento la terza ed ultima donna arbitro di Sesto-Cinisello a raggiungere i campionati regionali.

E’ doveroso a questo punto ricordare tutti gli altri colleghi che tanto in qualità di arbitri che di assistenti e di Osservatori hanno operato in Organi Tecnici Nazionali.

Partiamo dagli arbitri, Marco FORTI, giovanissima promessa che all’epoca della presidenza DELLON ci fece accarezzare il sogno, poi svanito, di poter diventare il primo arbitro sestese a raggiungere la CAN C; dopo di lui nel corso della presidenza BRIGANTI Fabrizio LOMBARDO (un solo eccellente anno alla CAI, tre in CAN D. Tommaso LAVELLI, anche per lui una stagione strepitosa alla CAI, poi due alla CAN D, Ernesto PINCHETTI e Marco RADICE ascesi fino alla CAI.

Non oscuriamo il calcio a 5; anche nel FUTSAL Sesto ha fatto onorevolmente la sua parte;  due colleghi sono approdati a livello nazionale permanendovi per talune stagioni, Donato LAZZIZZERA e Claudio ROSSI; ricordiamo l’ osservatore Sergio CERVONE che ha operato nell’organico Nazionale degli OA CAN 5. Poi Domenico DI MICCO per 4 stagioni in CAN5 Elite.

Sono poi seguite la presidenza di Maurizio CASSIERE nel quadriennio 20012/2016 nel corso della quale sono maturati buoni successi in termini di colleghi che hanno raggiunto i ruoli nazionali.  In questo periodo ben sei  arbitri hanno raggiunto l’Eccellenza regionale contemporaneamente – fatto mai successo prima –  fra quelli approdati in CAI ricordiamo: Matteo CENDAMO (oggi OA CRA) e Luca LACERTOSA.

Indimenticabile la performance di Alfredo BALCONI, nel Beach Soccer, unico Arbitro a raggiungere il livello di Internazionale. Questo il suo palmares:

Internazionale dal 2011, gare dirette a questo livello 81, nazioni visitate: Russia, Francia, Olanda, Portogallo, Spagna, Marocco e Svizzera.
Le maggiori direzioni di prestigio effettuate sia In Italia che all’estero, vantano:

Qualificazioni FIFA 2011, finale Coppa Italia 2011, finale scudetto 2012, finale Europea 2012, finale Supercoppa italiana 2015; finale scudetto 2016, finale Champions League femminile 2016, FINALE Europea 2016, finale Mundialito 2016  e finale qualificazioni FIFA 2016.

Una carriera di grande prestigio che lo ha portato a ricoprire il ruolo di vice Presidente sezionale, componente del Settore tecnico e Commissario CANBS nazionale.

Nella nostra Sezione e sempre nella disciplina del beach soccer ha operato anche il collega Salvatore DI MAURO; per lui una finale di Coppa Italia. 

Passiamo agli assistenti; molto nutrito il gruppo che ha raggiunto ruoli nazionali: Osvaldo TIRABOSCHI, Antonio MARTINO, Carmine MANCUSO, Massimiliano CAMILLI (già Arbitro CAND a Roma), Stefano SANTARPIA, Ivano AGOSTINO, tutti arrivati alla CAN C; poi ancora Mauro CALLEGARI, Massimo ROSSI, Pasquale CANGIANO, Carlo DALLA BONA, Corrado DE GENNARO, Giuseppe CIODARO, Tommaso DE RISIO, Angelo ANZANI, Mino IANNIZZI, Marco PAVONE, Dario FANTACCIONE, tutti nel corso degli anni arrivati alla CAN D.

Ovviamente una menzione tutta speciale va a Fabrizio LOMBARDO, già arbitro CAN D come sopra anticipato, approdato come AA dalla s.s. 2019-20 alla serie A del calcio professionistico. Un percorso fatto di umiltà e lavoro silenzioso che lo hanno portato ai livelli più alti. Esordio a Bergamo con l’Atalanta e tante gare prestigiose che ne fanno l’elemento più rappresentativo della sezione.

Come dimenticare infine il gruppo OSSERVATORI; su Massimo FUSCHI e Claudio DAL CIN si è già detto: spazio quindi a Vittorio BORSA, uno dei pilastri della sezione che negli anni 80 arrivò sino alla Serie C sfiorando il salto di categoria; Eugenio BERTI che era alla CAD nel periodo in cui si trasferì a Sesto per ASSUMERE LA PRESIDENZA DI SEZIONE. Giancarlo FACHERA alla CAN D al termine del suo mandato e poi per tantissimi anni stimatissimo OT e Segretario del  Comitato Regionale Arbitri Lombardia oltre ad Enrico PICARELLA anche lui per diverse stagioni nel ruolo nazionale dopo esservi stato anche come arbitro. Arriviamo ai giorni nostri; gruppo nutrito: Roberto SCEVOLA (oggi a Padova) e Alessio MAGRI in CON Prof, Luca VALERIANI (oggi a Lecco) e Gianfranco MELLINO, quest’ultimo ancora in forza, alla CON Dil.

Come si può ben vedere nonostante sia a tutt’oggi la più giovane sezione lombarda coi suoi 43 anni di vita, i percorsi intrapresi sono sfociati in tanti momenti importanti vissuti in questi primi 8 lustri e…..oltre; tante le soddisfazioni per i propri associati e, a ben guardare, elevate le aspettative nei riguardi in coloro che attualmente sono operativi in ambito nazionale.

Dopo Cassiere si succedono alla presidenza dal 2016 al 2022 Giuseppe ESPOSITO e, dopo il cambio del nome da Sesto San Giovanni a Cinisello Balsamo avvenuto nel 2019, nel 2022-23 Narcisio DONDE’ che, in qualità di Vice Presidente Vicario, regge la sezione in un momento particolarmente travagliato della sua storia. Nella sua squadra si annovera l’ex Commissario Straordinario del CRA Lombardia ed ex OT della CAN 5 Francesco CARRIERI.

In questo periodo raggiunge la CAN D come AA Andrea COLITTI mentre Giosuè Francesco FARACI sale in CON Dil in qualità di Osservatore. In questi ultimi anni emerge con forza Massimiliano CAMILLI – già Arbitro CAN D e AA CAN C a Roma ed ora OA al CRA in Eccellenza – lanciato verso traguardi sempre più alti.

Da Settembre 2023 il nuovo Presidente è Alex ZEZZO, pluriennale dirigente ed ex Vice presidente della sezione di Milano che si assume l’onere di riportare Cinisello ai livelli tecnici dei primi anni 2000.